L’amore per le forme ed i colori della natura e’ sempre stato il fulcro della mia produzione, sia nei paesaggi che negli smalti, dove la spinta all’astrazione si concretizza in forma piu libera in un linguaggio comunque naturalistico.
Di solito la performance viene eseguita con la tecnica dei gessetti stesi direttamente sul manto stradale o sul marciapiede, ma possono essere utilizzati anche dei pannelli in legno, dove la tecnica tradizionale non fosse possibile
La tecnica tadizionale dei Madonnari,insieme all’olio la mia preferita, mi riporta una gioia quasi infantile,estremamente diretta nell’esecuzione e nella fruizione dell’opera.
senza falsa modestia,dopo vent’anni di pratica posso padroneggiare questa tecnica perfettamente,come pochi al mondo per quanto riguarda la velocità di esecuzione.
È la tecnica con cui mi sono formato in accademia,
a differenza dell’acrilico offre una gamma di tonalita’ pressoche’ infinita, e la possibilita’ di sfumare perfettamente i colori,sicuramente per me la più adatta a lavorare dal vero,quando occorre marcare senza problemi le zone di luce ed ombra.
La preferisco quando cerco la trasparenza e la leggerezza,soprattutto nei ritratti,molto utile quando occorre fare diverse prove sullo stesso soggetto e quando si lavora in ambienti dove non si può sporcare e fare puzza.
Una tecnica che ho inventato inventato in occasione di una commissione per dei pannelli decorativi…
Molto invasiva per la pelle e le esalazioni degli agenti chimici,regala tuttavia una lucentezza inarrivabile.
La utilizzo quando devo eseguire un opera murale,per ragioni di costi e la necessità di coprire grandi superfici.